Edyta Hul si è diplomata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Danzica. La tradizione è la base su cui innesta una costante sperimentazione di tecniche e materiali. Le tele, sempre preparate a mano, vengono destrutturate e ricomposte in forme irregolari che ripropongono strutture organiche o geometriche prese in prestito dall’architettura. Su queste la pittura di Hul viene stesa a strati sovrapposti di colori a olio, acrilici e, in alcuni casi, l’artista utilizza pigmenti che vengono mescolati con differenti tipi di smalto, di vernici e di altre sostanze artificiali che combina in personali ricette. Talvolta, per ottenere effetti di leggerezza e raffinatezza, utilizza anche l’aerografo. I numerosi strati pittorici consentono così all’artista di conferire profondità e densità ai suoi lavori. Nelle tele sono fissati, attraverso immagini di una natura trasfigurata dal reale, gli stati d’animo e le emozioni provate dall’artista nel dipingere. Il fruitore, osservando le opere di Edyta Hul, si trova sospeso tra realtà e illusione, tra un’immagine che sembra afferire alla sfera del conosciuto, del noto, e la dimensione immaginativa.
www.edytahul.com

Mostre selezionate:

2022
Living through the end of nature, bipersonale Federika Fumarola / Edita Hul, UMA Gallery, Novara
Rose Water, Zak, Danzica

2021
Medium, Art Hub Gallery, Łódź (Polonia)
Enlivening Pilipczuk Gallery, Copenhagen
Barren Land, Main City Gallery MS44, Świnoujście (Polonia)

"No Title", 2020, olio e smalto su tela, 161x148 cm
"Flashlight", 2022, olio e smalto su tela, 150x150 cm
"Prayer", 2022, olio e smalto su tela, 170x130 cm
"Here's The Mirror That Guessed it All II", 2020, olio e smalto su tela, 120x100 cm circa